FAQ – Domande frequenti

Chi può partecipare?
Possono ricevere l’incentivo privati, organizzazioni o aziende che sostituiscono un deumidificatore esistente con un nuovo deumidificatore efficiente.

Dov’è valida l’azione?
L’azione è valida solo in Svizzera. Possono partecipare persone, organizzazioni o aziende domiciliate, annunciate o stabilite in Svizzera.

Anche le aziende possono richiedere l’incentivo?
Oltre ai privati, anche tutte le aziende in Svizzera possono richiedere l’incentivo di ‹smart-dry›. Le aziende che ricevono un rimborso del supplemento di rete o che sono esentate dalla tassa sul CO2, ricevono tuttavia contributi solo per le misure che non sono già previste nell’ambito delle convenzioni citate.

Apparecchi di deumidificazione (fino a 2.3 kW)
Se sostituite il vostro apparecchio di deumidificazione esistente ricevete CHF 100.– all’acquisto di un nuovo apparecchio di deumidificazione efficiente. L’incentivo viene versato direttamente dal rivenditore specializzato.
Il nuovo apparecchio deve costare almeno CHF 350.-.

Impianti di deumidificazione (oltre i 2.3 kW)
La sostituzione di impianti di deumidificazione viene incentivata con un contributo di CHF 200.– per kW di potenza elettrica. Determinante è la potenza del nuovo impianto. Il contributo non può tuttavia superare il 30% dell’investimento. La richiesta di incentivo è da fare online su www.smart-dry.ch.
Il contributo può venir versato esclusivamente su conti bancari o postali in Svizzera.

Da dove arrivano questi soldi?
‹smart-dry› è un programma di ProKilowatt e dell’Ufficio federale dell’energia volto a motivare e ad incentivare la sostituzione di apparecchi e impianti di deumidificazione esistenti con un elevato consumo energetico, con nuovi deumidificatori efficienti.

Apparecchi di deumidificazione (fino a 2.3 kW)
Lo sconto viene applicato direttamente dal rivenditore specializzato. La lista dei rivenditori specializzati che collaborano con ‹smart-dry› è consultabile qui. La lista viene costantemente ampliata e aggiornata.
Vengono incentivati solo apparecchi di deumidificazione che costano più di CHF 350.–. Vengono incentivati solo deumidificatori a condensazione.

Impianti di deumidificazione (oltre 2.3 kW)
Fate installare i grandi impianti di deumidificazione dal vostro progettista. Per ricevere l’incentivo è necessario presentare richiesta tramite il formulario online.

Quali deumidificatori vengono considerati apparecchi e quali impianti?
‹smart-dry› differenzia tra apparecchi e impianti. I primi sono per lo più mobili e collegabili ad una presa. I secondi sono fissi e integrati in un sistema (p. es. parte di un impianto di ventilazione o di un processo industriale).
Per ‹smart-dry› la differenza è legata alla potenza elettrica: deumidificatori inferiori a 2.3 kW (corrisponde al fusibile con 10 ampère) sono considerati apparecchi. Deumidificatori di oltre 2.3 kW sono considerati impianti.

Apparecchi di deumidificazione (fino a 2.3 kW)
Vengono sovvenzionati solo apparecchi di deumidificazione che dispongono di un igrostato che spegne automaticamente l’apparecchio al raggiungimento del valore impostato. Deumidificatori che dispongono un riscaldamento elettrico supplementare sono esclusi dall’incentivo. Vengono sovvenzionati solo apparecchi di deumidificazione che costano più di CHF 350.–.

• I deumidificatori a condensazione vengono incentivati
  I deumidificatori a condensazione funzionano secondo il principio delle pompe di calore e con temperature a partire da 10°C sono molto efficienti. Per locali con temperature inferiori ai 10°C invece, il grado di rendimento diminuisce rapidamente. Sotto i 4°C questo tipo di deumidificatore non funziona più. Vengono utilizzati per lo più in scantinati, locali per l’asciugatura del bucato, biblioteche, archivi, musei e per l’essiccazione e la riparazione dei danni dovuti all’acqua.
• I deumidificatori ad assorbimento non vengono incentivati
  I deumidificatori ad assorbimento sono adatti per le basse temperature (p. es. magazzini di congelazione o piste di ghiaccio artificiale coperte) oppure in caso di umidità estremamente bassa (p. es. per l’essiccazione dei generi alimentari).
  I deumidificatori ad assorbimento consumano una grande quantità di elettricità (la condensa viene asciugata elettricamente), per questa ragione non vengono incentivati per un uso nella sfera privata.

Impianti di deumidificazione (oltre 2.3 kW)
In ambito professionale vengono incentivati sia deumidificatori a condensazione, che ad assorbimento e ad adsorbimento. Ad esempio in piscine coperte, acquedotti, centrali elettriche, nella produzione alimentare, nell’industria farmaceutica o in capannoni.

Gli impianti di deumidificazione devono disporre di una regolazione che spegne automaticamente l’impianto al raggiungimento del valore impostato.
Oltre agli impianti a condensazione, vengono anche sostenuti i deumidificatori ad assorbimento. Questo perché non esistono alternative e l’essiccazione della condensa avviene per lo più con recupero del calore e calore residuo.

Apparecchi di deumidificazione (fino a 2.3 kW)
L’azione dura fino al mese di ottobre 2024.

Impianti di deumidificazione (oltre 2.3 kW)
Le aziende e le organizzazioni devono terminare il risanamento dell’impianto entro fine ottobre 2024.

Dove devo smaltire l’attuale deumidificatore?
Siccome gli apparecchi di deumidificazione e gli impianti di deumidificazione contengono materiali e liquidi dannosi per l’ambiente, in particolare anche refrigeranti, devono venir smaltiti in modo appropriato tramite i negozi specializzati o nei centri di raccolta.

Perché deumidificare?
La deumidificazione serve in primo luogo a proteggere gli oggetti di valore e i materiali che compongono l’edificio da livelli di umidità dell’aria troppo elevati. A partire da un’umidità relativa superiore al 60% i materiali iniziano a reagire. Se l’umidità relativa supera l’80%, carta, legno e pelle iniziano a deformarsi, il metallo inizia ad arrugginire, mentre la pittura e l’intonaco si scrostano. Inoltre c’è il pericolo della formazione di muffe che non danneggiano solo oggetti e materiali, ma rappresentano anche un rischio per la salute.

Perché deumidificare nell’industria?
Nei processi di produzione la deumidificazione gioca un ruolo importante. L’essiccatura è uno dei più antichi metodi di conservazione dei generi alimentari. Per la produzione e l’immagazzinamento di prodotti disidratati (alimenti in polvere come zucchero, sale, zuppe istantanee, latte in polvere, preparati per dolci, ecc.) un basso contenuto di umidità dell’aria è indispensabile, altrimenti possono verificarsi formazione di grumi e alterazioni della qualità. Anche per la produzione e lavorazione di prodotti farmaceutici una bassa umidità dell’aria gioca un ruolo essenziale.

Qual è la differenza tra deumidificatori ad assorbimento e ad adsorbimento?
Nei deumidificatori ad assorbimento l’umidità penetra all’interno del volume dell’assorbitore di umidità. Nei deumidificatori ad adsorbimento invece, l’umidità si sparge sulla superficie dell’assorbitore di umidità.
‹smart-dry› non differenzia tra questi due processi fisici e parla in generale di assorbimento. L’adsorbimento è incluso.

Quanta energia risparmio?
A dipendenza dell’impiego e delle impostazioni, con nuovi apparecchi e impianti si può risparmiare tra il 20 e il 50% di energia.